Ultimi articoli

lunedì 17 agosto 2009

Monster Hunter Freedom Unite

Nata su PS2, la saga di Monster Hunter ha sempre riscosso un successo enorme in giappone ma, purtroppo, la stessa cosa non la si può dire in Europa ed America dove, a fronte delle scarse vendite del primo capitolo della serie, si decise di non importare Monster Hunter 2, rendendolo un'esclusiva nipponica, così come l'opzione per giocare online, da sempre punto di forza di MH.
Ma, su PSP, le cose sono cambiate: dopo un episodio, il Freedom che ottenne buone vendite ed il suo seguito, Freedom 2, ora siamo di fronte ad un nuovo capitolo per la console protatile Sony: Monster Hunter Freedom Unite, che altri non è che un espansione del Freedom 2, che inserisce numerose opzioni, mostri e oggetti in grado di rinnovare completamente il gioco.

Professione: cacciatore.
Strutturato come un GDR d'azione in 3D, con telecamera alle spalle del protagonista, Monster Hunter si propone quindi come uno dei più particolari ed enormi giochi mai prodotti su console (portatile e non), per vari motivi.
Innanzitutto, il gioco, che non ha una storia di fondo, vi mette nei panni di un cacciatore, che con un editor, potrete creare a vostro piacimento (nota semi-negativa per l'editor: troppo piccolo e poco vario, ma, alla fine, con un'armatura addosso, faticherete a riconoscere il vostro personaggio) che, essendo stato salvato dagli abitanti del villaggio di Pokke dopo una battuta di caccia andata a male, deciderà di trasferirsi a Pokke e lavorare come cacciatore. Le vostre missioni vi vedranno impegnati in vari campi: si va dalla raccolta di oggetti di vario tipo (con picconi e retini magari, utili per trovare minerali sulle pareti rocciose o catturare insetti), all'uccisione di un branco di mostri, fino alla Caccia (cattura o uccisione) di mostri particolari, molto più grandi dei loro simili ed enormemente più forti. Nello stesso villaggio di Pokke inoltre, potrete intrapendere missioni online, offline e gestire una piccola fattoria, uno dei principali posti dove fornirsi di oggetti rari gratuitamente, tra una missione e l'altra.

Obiettivo: Mostri
Come avrete intuito anche dal titolo, le missioni principali saranno quelle con cui si avrà a che fare con mostri di ogni genere: si va da insetti particolarmente aggressivi, a piccoli dinosauri, passando per serpenti di sabbia a veri e propri draghi degni del miglior fantasy.
Nonostante i nostri antagonisti appartengano a specie ben distinte infatti, li si potrebbero suddividere in 2 soli gruppi: mostri comuni e grandi mostri (o semplicemente, "boss"). A questi ultimi, appartengono le classi dei Wyvern (viverne, simili a draghi di vario tipo) ed i misteriosi Draghi Anziani (rari, fortissimi e ben diversi da tutti gli altri mostri del gioco).
Ogni vostro nemico, avrà un proprio habitat naturale (ad esempio, scordatevi di vedere dei mostri di neve in zone come deserti), tecniche, debolezze ed una serie di oggetti che si potranno prelevare dal corpo una volta ucciso il mostro in questione.

Una spada di scaglie di drago
Cosa abbastanza singolare per un gioco del genere, è l'assenza di EXP e, quindi, di livelli. Se, da un lato, potrebbe sembrare una trovata originale, da un lato squilibra pesantemente il gioco: l'unico modo per essere più forti è quello di creare corrazze ed armi usando gli oggetti recuperati con l'uccisione di mostri, la cattura di insetti, l'estrazione di minerali e così via, il che rende il gioco, a volte, abbastanza frustrante, specie quando si avrà bisogno di oggetti rari (un esempio concreto sono, ad esempio, gli elmi, che richiedono alcuni materiali abbastanza singolari per essere creati) per potenziarsi. D'altro canto però, la scelta tra più di 200 armature per tipo (suddivise a loro volta in 6 pezzi: testa, petto, braccia, gambe e cintura), lascia una scelta più che ottima, considerando che, completare un Set di un determinato tipo sblocca abilità (e malus) in grado di fare la differenza tra un KO od una vittoria. Inoltre, è possibile anche creare armature ibride mettendo insieme pezzi di diversi Set, specie se si vuole attivare qualche bonus più particolare.
Questa regola vale anche per le armi (11 tipi diversi in tutto, tra spadoni, katane, archi e corni), creabili e potenziabili sempre con i materiali ottenuti dai vari mostri. La gran varietà di armi inoltre, obbliga in un certo senso ad avere diversi tipi di attrezzi da guerra, specie per sfruttare elementi d'attacco (Tuono, Fuoco, Ghiaccio, Acqua e Drago) o l'affilatura (Acutezza), diversa da arma in arma.

Only for Hardcore?
Prima di fare i salti di gioia di fronte a tutto questo, è bene che sappiate che Monster Hunter Freedom Unite, non è affatto un gioco da una partita e via, od un gioco per tutti: passate le 40-50 ore di gioco, i nemici cominceranno a farsi più difficili, le missioni sempre più ardue ed alcuni boss vi renderanno la vita davvero impossibile, spingendovi addirittura a creare set di armature e armi appositamente per loro.
Senza una preparazione apposita di oggetti, armatura, armi prima di partire (preparazione che può durare diversi minuti tra combinare oggetti, scegliere quali portare, pensare al luogo in cui si va a combattere ed agire di conseguenza...), difficilmente completerete l'obiettivo in tempi ragionevoli (sempre che siate in grado di completarlo).
Battere diversi boss simultaneamente, imbattersi in mostri al di fuori della propria portata, un piccolo sbaglio negli oggetti per la missione o semplicemente qualche errore di distrazione, vi porteranno molto facilmente al Game Over.
Ma se saprete andare oltre le difficoltà, Monster Hunter non vi deluderà!
Anche se, mi dispiace dirlo, alcune collisioni molto approssimative ed irreali, rischieranno più volte di mandarvi fuori di testa.

Espansione: cosa c'è di nuovo?
Le novità aggiunte in questa espansione del Freedom 2, nonostante siano poche, sono molto ma molto interessanti, tra le quali spicca la possibilità di portarsi un gatto-guerriero (Felyne) in missione, come se si giocasse online con un amico. Inoltre, sono state inserite le Missioni di Grado G (le più difficili in assoluto), diversi mostri (tra cui colorazioni diverse per alcuni già esistenti), nuove mappe (prese da MH Freedom), nuove missioni e, tra le varie cose, la possibilità di "installare" 500Mb del gioco su Memory Stick, in modo da rendere i caricamenti vari del gioco velocissimi (uno dei problemi del Freedom 2 infatti, era quello dei caricamenti da una zona all'altra).

Eravamo 4 Hunters al bar...
Menzione speciale, per la modalità Online del gioco. Le missioni della Gilda infatti, oltre che ad essere completate in singolo, possono essere giocate anche sfruttando la connessione WiFi della PSP, in cui fino a 4 giocatori possono partecipare alla stessa missione. Se da un lato è molto divertente poter sbizzarrirci con i nostri amici contro i nemici più forti, da un lato questo fattore va ad incrementare l'utilità di armi, tra cui quelle a distanza, che, mentre in singolo diventano problematiche da usare, in online divengono veri e propri oggetti indispensabili. Certo, esiste la possibilità di non poter giocare con un vostro amico, ma su internet sono nati decine di gruppi di Hunter che, dandosi appuntamento in un determinato posto, si riuniscono per giocare insieme. Con un pò di fortuna, riuscirete a trovare alcuni gruppi del genere.
Unica pecca: l'impossibilità di giocare online con giocatori di tutto il mondo. Problema che, viene risolto, con un programma, KAI, di cui google è pieno di guide.

Spremuta di PSP
Se dal punto di vista della longevità, stiamo messi bene (si parla in giro di più di 500 ore di gioco), la realizzazione grafica del gioco non è da meno, presentando ambienti completamente in 3D, ricchi di particolari e mai scontati. Cura maniacale per i mostri (in particolare, per alcune viverne, tecnicamente superbi), per le armi, ma soprattutto per le varie armature. Anche il sonoro fa la sua parte, prima presentando sonorità puramente d'atmosfera (come nelle giungle), ma per poi tramutarsi in canzoni orchestrali a seconda della difficoltà del mostro incontrato. Bellissime, ad esempio, quelle usate per alcuni draghi anziani. Presente inoltre la possibilità di collegare la PSP ad un impianto Surround per gor
Buono anche lo sfruttamento dei tasti per la PSP: all'inizio, faticherete un pò per abituarvici, ma dopo un pò ci farete l'abitudione. Punta dolente per quanto riguarda il controllo della telecamera: data la mancanza di altri due tasti dorsali, il compito di girarla è stato affidato al pad direzionale (mentre il movimento del nostro personaggio all'analogico), costringendo il giocatore a mettere la mano sinistra in una posizione definita "ad uncino", con pollice sull'analogico ed indice ad uncino sui tasti direzionali.


CONSOLLE PSP
GENERE GDR d'azione
GRAFICA 9
SONORO 8
LONGEVITÀ più di 500 ore di gioco
LINGUA Italiano
PRO Enorme, infinito, non fa rimpiangere le console fisse. In Wireless è divertentissimo.
CONTRO difficile, tremendamente difficile. Un senso di enormità del genere potrebbe non piacere a tutti, curva di apprendimento piuttosto lunga, collisioni non sempre perfette e l'online globale non è inserito
VOTO FINALE 8
Dare un voto ad un gioco del genere, è stato molto difficile. Se, personalmente, gli avrei dato un 10 pieno, l'8 scaturisce da un'analisi più oggettiva di MHFU. L'alta difficoltà principalmente, potrebbe attirare meno giocatori di quanto meriterebbe realmente un titolo del genere, così come durante le fasi iniziali, in cui solamente dopo 3-4 ore di tutorial, si comincerà ad avere consapevolezza dei tasti e della scelta dell'arma con cui giocare (sconsigliato, oltrechè impossibile giocare con tutte le 11 armi).
Quindi, in poche parole, un 8 che potrebbe essere un 6 o anche un 10, dipende semplicemente dai vostri gusti. Ma, se saprete andare oltre questi difetti, ecco a voi la migliore Killer Application per PSP. E non solo.

Nessun commento: