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domenica 15 marzo 2009

Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots

Probabilmente uno dei giochi più attesi in assoluto, MGS4 si era proposto di diventare una delle prime KillerApplication per PS3, di sfruttare al massimo la console ed il supporto BluRay e, cosa più importante, di chiudere una volta per tutte, come nel migliore degli epiloghi, le imprese della leggenda vivente, dell'eroe Solid Snake
Per questo, ho scritto una recensione abbastanza "fuori misura", molto lunga e quanto più dettagliata possibile, cercando di non cadere nel pericolo spoiler. Spero sia di vostro gradimento!

War...has changed
Il gioco si apre in una zona di guerra in Asiatica. Snake (molto invecchiato, a causa dei suoi geni clonati) è su un camioncino pieno di miliziani che fronteggiano le truppe PMC (soldati potenziati da nanomacchine). Qui il buon Solid ci descrive come sono cambiati i conflitti bellici, 4 anni dopo l'incidente della Big Shell: ormai, chiunque, tramite potenziamenti elettronici, può diventare un eroe di guerra. Dietro ad essa, si celano le diverse multinazionali ed i vari potenti che ricavano profitti enormi dalle morti degli innocenti e dalle atrocità che si commettono sul campo di battaglia. Non esistono più ideali per cui lottare e morire, ma solamente missioni da portare a termine: la guerra è cambiata e Snake, uno degli ultimi soldati della "vecchia scuola", è pronto per il suo (probabile) ultimo incarico: eliminare Liquid, il suo tanto odiato fratello.
Non mi divulgo più di tanto sulla storia (una delle più belle ed intense che si siano mai viste in un videogioco), ma essa sarà ambientata in diversi luoghi del mondo, tra l'Asia meridionale e l'Europa, passando per luoghi già visitati.
Il cast dei personaggi è incredibilmente vario e in un sol colpo vengono riuniti tutti i personaggi visti nei precedenti Metal Gear, per chiudere, una volta per tutte, le decine e decine di domande lasciate aperte apposta per aumentare i dubbi esistenti sul mondo di Metal Gear. Ma alla fine del 4, avrete tutte le verità che da anni, abbiamo rincorso, tra speculazioni e teorie assurde. Il sipario verrà definitivamente chiuso...

No place to Hide
Questa frase è stata a lungo dibattuta tra i fan del gioco che vedevano in essa sia la traduzione letterale (nessun posto per nascondersi) sia un possibile riferimento al creatore del gioco (Hideo Kojima, no place to Hideo, nessun posto per Hideo appunto) come una sua non probabile partecipazione alla creazione del gioco.
Naturalmente, ha prevalso la prima: nessun posto per nascondersi. Quattro parole che descrivono precisamente la nuova struttura di gioco, totalmente rinnovata rispetto al passato (in più occasioni viene da chiedersi se si stia giocando a MetalGear o no...). Ma andiamo con ordine!
Già l'anzianità precoce di Snake porta alcuni cambiamenti: scordatevi combo di calci e pugni alla velocità della luce, salti incredibili e rapidità sterminata. Dovrete fare i conti con uno Snake pieno di acciacchi, non più come una volta, con poca voglia di azione (un conflitto a fuoco, preso senza strategia, vi porterà nel 90% dei casi al game over!) e con una nuova barra da controllare sotto quella dell'energia: lìindicatore di Stress che, se portato al massimo, rende il protagonista lentissimo, incapace di mirare con precisione e con resistenza fisica al minimo.
Ma non temete! Dalla vostra avrete diversi gadget ultratecnologici (merito di quel volpone di Otacon), tra cui una tuta mimetica in grado di "assorbire" i colori dell'ambiente circostante, un occhi multifunzione di vitale importanza, un robottino che vi seguirà sempre (peccato sia molto poco utile) ed un sistema di potenziamento armi che funziona tramite moneta virtuale. Anche il comparto di prese e controprese di Snake (il CQC) è stato ampliato enormemente e dovrete leggervi una decina di volte il manuale per memorizzarle tutte!
Nota dolente è stata l'abolizione della ricarica veloce, fruibile premendo due volte il tasto delle armi (R2), optando per una ricarica manuale molto più lenta e realistica...peccato!
Il perchè della frase "No place to Hide?" semplice: stavolta le sessioni in interni saranno pochissime e dovrete sfruttare l'ambiente e il vostro equipaggiamento per nascondervi. Ripeto, stavolta le fasi di azione sono da evitare come la morte (almeno fino a quando non avrete un arsenale inumano), specie a livelli dall'Hard in su. Meglio strisciare in una strettoia che essere riempiti di piombo, no?

Cinepresa d'azione
Menzione particolare va fatta a due cose che hanno fatto storcere il naso a più gente di fronte a MGS4: le nuove telecamere e le sequenze di intermezzo (le cut-scenes).
Le telecamere sono sostanzialmente due: una che vi farà giocare come un un gioco in prima persona. L'altra, quella di base, si posizionerà alle spalle di Snake, come in un classico sparatutto 3D e, nel momento in cui estrarrete la vostra arma, scatterà dietro la spalla destra o sinistra di Snake per permettervi di mirare in tranquillità (ricordate Resident Evil4? Bene, in questo stesso modo). Se da un lato la precisione di tiro aumenta, così come il realismo, si perdono molti punti nella velocità di azione che, paragonata ai vecchi MetalGear, è drasticamente diversa.
Per quanto riguarda le CutScene, ci troviamo di fronte ad un totale sbilancio tra parte giocata ed "osservata". Alcuni capitoli di gioco sono dei veri e propri film, magistralmente riprodotto, ma che purtroppo non compensano i momenti di azioni, riversati quasi totalmente nei primi due capitoli di gioco. Ci sono due scene di intermezzo che durano, pensate un pò, circa 90 minuti l'una...una scelta difficile, che farà la contentezza dei fan storici ma che potrebbe annoiare il casual gamer di passaggio e comunque, un pò di azione in più non avrebbe fatto male.

Rivoluzione tecnica
Il passaggio su PS3 ha giovato non poco al gioco. Se già il secondo capitolo della saga presentava all'uscita una grafica tutt'ora degna di nota, pulita e fluida, è con questo episodio che si assiste ad un vero e proprio balzo in avanti, con la grafica forse migliore mai apparsa in un videogame, così incredibile da NON richiedere nemmeno l'ausilio di filmati in computer grafica.
Effetti di fumo, esplosioni, pallottole che schizzano in aria, i cambiamenti della vostra tuta, i filtri usati per dare enfasi alle scene, le costruzioni e le architetture, ogni singolo muscolo di Snake, è tutto dannatamente perfetto e con una grafica davvero vicina al fotorealismo.
Il sonoro è ai livelli massimi della saga, con canzoni adatte ad ogni momento, sia per quelli tragici che per quelli in cui si fanno parlare le armi al posto della bocca. Avrete inoltre un simpatico iPod (ufficiale Apple, mica imitazione!) con cui ascoltare le varie track del gioco, alcune delle quali nascoste negli angoli più impensabili.
Un gioco che, giocato su un normale TV, fa emozionare per la cura con cui è stato confezionato.
Ma giocato in HD e con impianto Surround...bhè, è un'esperienza unica.

War...is infinite
Una delle cose che ha sempre caratterizzato al saga di MetalGear è quella dell'enorme quantità di EasterEggs, bonus, citazioni varie e tanti tanti extra più o meno simpatici, che servono, sia a spezzare la tensione in alcune parti, sia a far salire ancora di più il livello dei dettagli con cui è stato creato questo gioco. Ed esempio? Pitture facciali molto fantasiose e carine (la faccia di Snake del primo MGS, con tanto di pixel vibranti al posto degli occhi), brani per iPod dagli effetti miracolosi, flashback attivabili col tasto X durante alcune cutscenes, riferimenti a film come StarWars o a giochi, quali Zone of the Enders e tantissime altre cose di cui non voglio rovinarvi la sorpresa.
Una volta finito il gioco, potrete ri-completarlo all'infinito usando gli equipaggiamenti della vecchia partita, con nuovi vestiti (uno smoking ad esempio, utile per uccidere con stile), per sbloccare nuove armi, prendere altri percorsi e cercare di ottenere i gradi migliori (il rango BigBoss è uno di questi, suderete per averlo!).
E se vi siete scancati di fare sempre le stesse cose, buttatevi a capofitto in uno degli Online meglio realizzati per PS3. Create il vostro personaggio, scegliete la modalità di gioco ed entrate nel campo di battaglia. Una nota negativa è il fatto che, sia principianti che mega esperti potranno giocare insieme e rischierete di venire uccisi praticamente ad ogni passo. Ma basta farci un pò di pratica!


CONSOLLE PS3
GENERE Stealth / Azione
GRAFICA 11
SONORO 10
LONGEVITÀ centinaia e centinaia di ore, tra il singolo e l'online
LINGUA Italiano
PRO Tante nuove innovazioni, maggiore componente stealth, storia da oscar e cast fenomenale: uno dei migliori Videogame della storia.
CONTRO Se non avete mai giocato ai precedenti vi perderete l'epicità del gioco; le tante innovazioni potrebbero non piacere ai puristi della serie; poca presenza di azione rispetto alle aspettative; alcune cutscenes eccessivamente lunghe; online molto difficile
VOTO FINALE 11
Un voto altissimo che credo non proporrò mai più per nessun gioco, che non premia solamente MGS4 di per sè, ma la saga in generale. Ogni tassello del puzzle finalmente va a ricomporsi e, tra vecchie conoscenze (alcune davvero inaspettate) e dei nuovi personaggi, si chiude il ciclo di Metal Gear Solid, sicuramente la serie che più di tutte ci ha fatto arrabbiare, emozionare, piangere, pensare... Grazie, Kojima, per quello che hai fatto. Grazie, Konami. Grazie a tutti voi che siete stati dietro questo lavoro durato anni. Grazie di cuore.

1 commento:

Carzy ha detto...

Sicuramente il gioco più bello tra tutti quelli che io abbia mai giocato...
Invece per quanto riguarda tutta la saga di Metal Gear...sicuramente l' unica che mi ha fatto commuovere...
Concordo pienamente col voto finale dato a questo splendido gioco che penso verrà considerato anche in futuro, un colossal videoludico nella storia dei videogiochi di tutti i tempi.
In conclusione vorrei usare le stesse parole usate alla fine dell' articolo...
Grazie Kojima per aver creato uno dei più bei giochi mai apparsi per console, grazie Kojima Production per aver assistito il grande maestro Kojima nella creazione dei vari Metal Gear Solid e un ultimo ringraziamento va alla Konami, nota casa prodruttrice del gioco.
...Grazie a tutti, grazie di cuore.