La serie di guerra più famosa per GameBoy Advance, è pronta per il suo sbarco sul Nintendo DS, portando con se enormi cambiamenti che la hanno decretata come uno dei migliori strategici per questa console portatile.
Ennesima Delusione?
Diciamoci la verità. Il primo seguito di Advance Wars (il Black Hole Rising) su GBA non si rivelò altro che un semplice Add-On che non portava nessuna modifica sostanziale al già collaudato sistema di gioco. Un titolo giocabile e divertente, ma non un capolavoro.
E le attese per questo DualStrike erano molto alte: come si sarebbe sfruttato, tralaltro, il Touch Screen? E il supporto di due schermi in contemporanea? Bhè, il tutto è stato svolto al meglio, usando tutte le capacità del DS.
Il Touch Screen è la zona in cui avverrà la battaglia principale, dove potrete muovere le vostre truppe con il tocco o con i classici tasti direzionali, mentre l'altro schermo sarà la zona dove vedere le informazioni su ter
reno/truppe o, in alcune missioni, i duelli Aerei o la battaglia secondaria. Una gran bella pensata!
Le innovazioni ci sono, e si fanno sentire: dalla possibilità di poter scegliere 2 ufficiali contemporaneamente, a nuove truppe diaboliche, al sistema di 2 battaglie in contemporanea fino a nuove animazioni e colorazioni che rendono il tema della guerra meno sadico di quel che è.
Strategico portatile Il sistema di gioco ricalca quello dei predecessori, presentando uno strategico a turni in cui muovere ogni volta le proprie truppe, cercando di sfruttare al meglio i loro vantaggi e svantaggi, calcolando i bonus che possono dare i vari terreni e far cadere i nemici nella propria trappola, dalla quale sarà impossibile uscire. La scelta degli Ufficiali è vitale per il vostro sistema di gioco, visto che daranno Bonus e Malus che, in molti casi, determinano la vittoria e la sconfitta (ad esempio personaggi come Max sono imbattibili nello scontro diretto, ma peccano nelle battaglie a distanza), e dovrete sconfiggere, non solo le truppe, ma anche la capacità speciale dell'ufficiale avversario. Una volta caricata l'apposita barra (per metà o per intera), assisterete alla Virtù Speciale, in grado di dare dei vantaggi incalcolabili. Se usata al momento giusto, cogliendo impreparato il nemico, vi farà avvicinare notevolmente alla vittoria.
Forse, proprio questo squilibrio tra i vari Ufficiali è un difetto del gioco, che perde punti, visto che una strategia non perfetta può essere compensata da una virtù di potenza immonda (Sturm, Maverick ed Andy ne sono un esempio).
Infinito...?
Se la campagna principale si lascia finire in pochi giorni, non si può dir
e lo stesso per il Medagliere, che, in 300 medaglie, racconterà tutti i vostri trionfi e sconfitte e solo quando avrete raccolto l'ultimo trofeo, potrete dire di aver finito il gioco al 100%, aver completato tutte le mappe, le modalità, comprato tutto il negozio, distrutto l'impensabile e costruito una fortezza imbattibile.
La difficoltà è ben calibrata anche se, difetto storico, la battaglie finale, un pò per i vari malus di partenza, un pò per la Virtù dell'ultimo nemico, è sempre qualcosa di totalmente folle e solamente una strategia perfetta vi porterà alla vittoria.
Una guerra colorata!
La cosa che più contraddistingue il gioco dalla massa degli strategici di guerra, è al grafica, cartoonesca e colorata, in grado di alleggerire di molto il carico emotivo che il conflitto porta nella realtà. Gli stessi Ufficiali sono dei seplici ragazzini ed i nemici rappresentano l'esasperazione di alcuni caratteri tipici dei conflitti bellici: la follia, il divertimento nel distruggere, la bramosità per la conquista...
Il comparto sonoro è buono, con musiche che, purtroppo, a lungo andare potrebbero risultare ripetitive e sentirete più volte la voglia di mettere il muto per concentrarvi di più sulla battaglia, ma, alla fine, son gusti!
Ennesima Delusione?
Diciamoci la verità. Il primo seguito di Advance Wars (il Black Hole Rising) su GBA non si rivelò altro che un semplice Add-On che non portava nessuna modifica sostanziale al già collaudato sistema di gioco. Un titolo giocabile e divertente, ma non un capolavoro.
E le attese per questo DualStrike erano molto alte: come si sarebbe sfruttato, tralaltro, il Touch Screen? E il supporto di due schermi in contemporanea? Bhè, il tutto è stato svolto al meglio, usando tutte le capacità del DS.
Il Touch Screen è la zona in cui avverrà la battaglia principale, dove potrete muovere le vostre truppe con il tocco o con i classici tasti direzionali, mentre l'altro schermo sarà la zona dove vedere le informazioni su ter
reno/truppe o, in alcune missioni, i duelli Aerei o la battaglia secondaria. Una gran bella pensata!Le innovazioni ci sono, e si fanno sentire: dalla possibilità di poter scegliere 2 ufficiali contemporaneamente, a nuove truppe diaboliche, al sistema di 2 battaglie in contemporanea fino a nuove animazioni e colorazioni che rendono il tema della guerra meno sadico di quel che è.
Strategico portatile Il sistema di gioco ricalca quello dei predecessori, presentando uno strategico a turni in cui muovere ogni volta le proprie truppe, cercando di sfruttare al meglio i loro vantaggi e svantaggi, calcolando i bonus che possono dare i vari terreni e far cadere i nemici nella propria trappola, dalla quale sarà impossibile uscire. La scelta degli Ufficiali è vitale per il vostro sistema di gioco, visto che daranno Bonus e Malus che, in molti casi, determinano la vittoria e la sconfitta (ad esempio personaggi come Max sono imbattibili nello scontro diretto, ma peccano nelle battaglie a distanza), e dovrete sconfiggere, non solo le truppe, ma anche la capacità speciale dell'ufficiale avversario. Una volta caricata l'apposita barra (per metà o per intera), assisterete alla Virtù Speciale, in grado di dare dei vantaggi incalcolabili. Se usata al momento giusto, cogliendo impreparato il nemico, vi farà avvicinare notevolmente alla vittoria.
Forse, proprio questo squilibrio tra i vari Ufficiali è un difetto del gioco, che perde punti, visto che una strategia non perfetta può essere compensata da una virtù di potenza immonda (Sturm, Maverick ed Andy ne sono un esempio).
Infinito...?
Se la campagna principale si lascia finire in pochi giorni, non si può dir
e lo stesso per il Medagliere, che, in 300 medaglie, racconterà tutti i vostri trionfi e sconfitte e solo quando avrete raccolto l'ultimo trofeo, potrete dire di aver finito il gioco al 100%, aver completato tutte le mappe, le modalità, comprato tutto il negozio, distrutto l'impensabile e costruito una fortezza imbattibile.La difficoltà è ben calibrata anche se, difetto storico, la battaglie finale, un pò per i vari malus di partenza, un pò per la Virtù dell'ultimo nemico, è sempre qualcosa di totalmente folle e solamente una strategia perfetta vi porterà alla vittoria.
Una guerra colorata!
La cosa che più contraddistingue il gioco dalla massa degli strategici di guerra, è al grafica, cartoonesca e colorata, in grado di alleggerire di molto il carico emotivo che il conflitto porta nella realtà. Gli stessi Ufficiali sono dei seplici ragazzini ed i nemici rappresentano l'esasperazione di alcuni caratteri tipici dei conflitti bellici: la follia, il divertimento nel distruggere, la bramosità per la conquista...
Il comparto sonoro è buono, con musiche che, purtroppo, a lungo andare potrebbero risultare ripetitive e sentirete più volte la voglia di mettere il muto per concentrarvi di più sulla battaglia, ma, alla fine, son gusti!
| CONSOLLE | Nintendo DS | |
| GENERE | Strategico a Turni | |
| GRAFICA | 8 | |
| SONORO | 7 | |
| LONGEVITÀ | Da una 20ina di ore, fino a più di 70-80 per finirlo al 100% | |
| LINGUA | Italiano | |
| PRO | Colorato, divertente, e con la giusta difficoltà; longevità assurdamente alta | |
| CONTRO | Il sistema di Virtù, rende alcuni personaggi eccessivamente forti/deboli, riducendo il fattore strategico | |
| VOTO FINALE | 8 | |
| Uno tra i migliori strategici per Nintendo DS che, se vi attira, è in grado di trasformarsi in una superba Killer Application. | ||
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