Ultimi articoli

venerdì 16 gennaio 2009

Crisis Core: Final Fantasy 7

Dopo una lunga pausa dovuta principalmente al rientro dalle feste natalizie, il ritorno a scuola e da altri fattori, eccomi di nuovo a recensire sul mio Blog (che tralaltro cambia il suo dominio da shdwm a DRE4MN3T, che mi è sembrato più consono per i contenuti).
Avevo voglia di scrivere su questo gioco per PSP già prima di Capodanno, ma volevo finirlo al 100% prima di scrivere realmente qualcosa. Ed eccomi qua a parlare dell'ultima arrivato dell'arcinota Complilation of Final Fantasy 7. E la domanda sorge spontanea: è stato sfruttato indegnamente il nome (ancora) di questo capitolo per una trovata puramente commerciale e deludente (un pò come è accaduto per il Dirge of Cerberus su PS2) o ci troviamo davvero di fronte ad un prodotto valido?
Andiamo a vedere.

My name is Zack...Zack Fair
Dopo flashback e storielle più o meno complicate sul maestro e defunto amico di Cloud (e di una buona parte del suo gruppo), finalmente avremmo la possibilità di comprendere il passato del SOLDIER Zack Fair. Il protagonista attorno a quale ruoteranno tutti gli avvenimenti che porteranno in futuro a ciò che sarà narrato nel capitolo originale, è proprio Zack. Sicuramente la scelta migliore, grazie alla quale una volta per tutte si saprà nei dettagli ciò che ha portato alla crisi della ShinRa Corp, il "cuore della Crisi" praticamente.
Durante l'avventura incontrerete moltissimi vecchi personaggi (tra cui Cloud, una dolcissima Aerith ed un quantomai umano ed amichevole Sephiroth), insieme ad altre due nuove entrate, Angeal e Genesis che si riveleranno dei punti centrali nella vita di Zack (e nulla esclude comparse in capitoli futuri, tra cui l'Endless Crisis per PS3).
La storia è quantomai splendida (se avete giocato al capitolo originale, lo sentirete ancora di più), oltre che ad essere estremamente commovente in alcuni punti (tra cui il finale del gioco...nonostante gli appassionati sanno già come andranno gli eventi, nulla toglie che è una delle scene più toccanti mai viste in un Final Fantasy). Elemento centrale del gioco, è poi l'Amicizia...quella che lega Angeal a Genesis, Sephiroth ai due, Zack ad Angeal e lo stesso Zack a Cloud, e la frase che compare sulla schermata della PSP quando inserite l'UMD ne è la prova ("gli uomini non piangono per se stessi, ma per i loro compagni").

Questione di Fortuna?
Parlando dell'aspetto più importante per il gioco, le battaglie, ci troviamo di fronte un GdR d'azione che richiama abbastanza il gameplay di Kingdom Hearts. Ambienti 3D con mostri su schermo che dovremmo battere scegliendo tra una lista di comandi (Materie e oggetti) mentre cercheremo di evitare i colpi dei nostri antagonisti. L'innovazione è rappresentata dall'OMD: in alto a sinistra noterete una slot Machine a 3 icone, con le facce dei protagonisti principali e numeri da 1 a 7 che ruoteranno per poi fermarsi. A seconda di diverse combinazioni numeriche, attiveremo particolari effetti in grado di renderci più forti sul campo. Quando invece le icone a destra e a sinistra coincideranno, si attiverà la "Fase di Modulazione" durante la quale sarà svelata l'icona centrale e 3 numeri. Grazie a questi ultimi, potremmo potenziare le materie (numeri da 1 a 6) o aumentare di livello (numero 7) in maniera del tutto casuale. Se anche le icone saranno uguali, attiveremo una Limit Break (o un'evocazione, dipende dalla sorte).
Un sistema che all'inizio potrebbe sembrare troppo stocastico e che toglie tutto il divertimento, ma a livelli avanzati, conterà più la nostra forza che un colpo di fortuna anche se, a mio parere, lasciare anche l'opzione del LevelUp a questo sistema non mi ha fatto proprio felice.

Vado in Missione!
La cosa che rende "portatile" e longevo fino all'estremo il gioco è la presenza di missioni, che è possibile svolgere ad ogni save point presente nel mondo di Crisis Core. Se, ad un numero vastissimo di incarichi (più di 200), corrisponde però sempre lo stesso obiettivo: cerca nell'area (tra le poche disponibili) un determinato mostro, battilo, prendi la ricompensa (magari cercando qualche scrigno) e hai completato la missione. La ripetitività si farà sentire quindi dopo aver completato già una trentina di missioni, ma vuoi perchè completarne una è perfetto per perdere una decina di minuti, vuoi perchè avrete sempre più materie ed oggetti strarari, alla fine si lasciano giocare benissimamente.
Considerando poi il fatto che è possibile rigiocare dall'inizio l'avventura con tutti gli equipaggiamenti/abilità con cui l'avete finito, magari per provare il livello di difficoltà maggiore, la longevità si allunga di parecchio. Purtroppo però non è possibile saltare le scene di intermezzo (non sono poche) tra una scazzottata e l'altra.

Spremiamo la PSP?
Tecnicamente parlando, il gioco non ha nulla da invidiare a nessuno: la grafica 3D si mantiene su livelli alti, non scatta mai e gli effetti di luce sono davvero carini. I filmati in ComputerGrafica vi faranno sbavare (sviluppati in modo analogo a quelli di Advent Children, con qualità mostruosa) e anche il sonoro (che conta il doppiaggio in inglese) non sarà mai ripetitivo, grazie a motivetti rockeggianti ed acustici che fanno venir voglia di suonarli con la propria chitarra, dopo aver cercato gli spartiti su Internet.


CONSOLLE PSP
GENERE GDR / Azione
GRAFICA 9.5
SONORO 9
LONGEVITÀ Dalle 15 fino alle 50 per completarlo al 100%
LINGUA Italiano (doppiaggio inglese)
PRO Superbo, uno dei migliori giochi di sempre su PSP, commovente e poetico. Un must per tutti i fan di Final Fantasy.
CONTRO Missioni molto ripetitive e, alla lunga, annoianti.
VOTO FINALE 9.5
Il miglior gioco del 2008, insieme a Patapon. Scoprire finalmente il passato di Zack Fair, ciò che è accaduto prima degli eventi di Final Fantasy 7, reincontrare Cloud, Sephiroth ed Aerith...
La ripetitività delle missioni, purtroppo, mina seriamente alla giocabilità di Crisis Core che, comunque, sotto il punto di vista della storia, non ha nulla da segnalare negativamente. Peccato solamente che, comunque, i fan e chi ha giocato a Final Fantasy 7 già sapranno il finale del gioco


Nessun commento: